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Grazie a Isabel Maria Dos ho avuto il privilegio di partecipare a TRANS[acto] un evento che si è svolto giovedì 3 settmbre u.s. in Brasile a Boa Vista.
Hanno partecipato artisti veri (gli altri) da tutto il mondo e anche le mie fotografie sono state proiettate sulle facciate delle case. Una emozione non da poco
Di seguito quanto pubblicato in quell’occasione.

“La voglia nasce da ragazzino, grazie alla mia professoressa di disegno; La prima professoressa che ha segnato la mia vita. La seconda parla portoghese. Una storia di tecnica e meccaniche, di filtri e pellicole, di prove e attese. Tante attese, tantissime attese. Il denaro per l’equipaggiamento, quello per le pellicole e quello per lo sviluppo. Un gelato in meno, una birra in meno, 36 fotografie in più. La scoperta delle Kodachrome 64, dei colori pieni, saturi e la spedizione in Olanda per lo sviluppo; e l’attesa… l’attesa per vedere finalmente l’immaginazione prendere forma. Poi il viaggio a Zanzibar, la mia Canon che mi tradisce e l’otturatore che si rompe. Le diapositive che tornano dall’Olanda tutte o quasi nere. Spente. Prive di vita. La voglia di smettere, di ricominciare a viaggiare in un altro modo. Libero, guardando con i miei occhi e non più attraverso un obiettivo. Poi arriva la fotografia digitale e arrivano le DSRL e la tecnologia mi affascina e la voglia ritorna. Asia, Americhe, Africa, Europa, Italia naturalmente… il mondo si apre di nuovo ai miei occhi attraverso il mirino della mia reflex. E si ricomincia. E cambia la prospettiva, cambiano i contenuti, cambia il POV. Se prima rifuggivo le persone per lasciare campo libero ai miei soggetti, adesso le cerco, le posiziono, le rendo protagoniste. Una foto che ne contiene è più bella, più viva, più reale. E realtà e catturarne l’espressione vera nel contesto vero. Niente pose, niente attese, niente 3, 2, 1. Solo click.”

Roberto Faccenda, uno scatto. una vita., © 2015

Involvement and collaboration with photographic video work format “uno scatto. una vita.”  in TRANS[acto] TRANSDISCIPLINARY & ANTI-ARTISTIC GLOBAL PROJECT

 

 

ARTISTAS TRANS[acto]

Le foto di “uno scatto. Una vita”, scelte da Isabel Maria Dos e proiettate nel corso dell’evento TRANS[acto] 

Roberto Faccenda © 2015. All rights reserved